Notizie e siti non convenzionali
(NO MAINSTREAM, NO FAKE NEWS)
Qui si trovano i collegamenti agli articoli, agli audio, ai video e ai siti che reputo interessanti perché forniscono notizie attendibili poco diffuse. Ogni mese invio un aggiornamento; per riceverlo è sufficiente una mail a marco@marcogalleri.it.
2025
- Desolante. Al Roma Pride del 15 giugno c’era un milione di persone. Allo Stop Rearm Europe del 21 giugno 50 mila. Ne mancano 950 mila. Evidentemente per il popol(in)o italiano i diritti LGBTQIA+ sono molto più importanti (e divertenti) delle guerre. Rimando al capitolo Plebe, bombassi e democrazia barbarica in Tutto sul Potere (vol. 1, prima parte, pp. 261-267).
- Trump e la fissazione delle due settimane. Il Demone del Tardi è una bella trasmissione satirica di Radio Popolare; l’ultima puntata di quest’anno è del 21 giugno: la prima parte è dedicata al presidente USA e mi pare particolarmente spassosa.
- Anche la polizia locale ricorre ai soliti abusi. Genova 24 del 19 giugno riporta i vergognosi comportamenti del manipolo voluto e finanziato dalla giunta precedente, emersi grazie alla denuncia di due di loro.
- Nel 2001 guerra all’Afghanistan per l’attentato alle Torri Gemelle, nel 2003 all’Iraq per le armi di distruzione di massa e ora all’Iran per la bomba atomica. Tutte balle, eppure ce le fanno credere. L’indipendente del 19 giugno è tra le poche testate che sbugiarda i leader occidentali. L’impero della menzogna è approfondito nel podcast di Limes del 12 giugno.
- Il nuovo test d’ingresso a medicina è una sadica presa in giro. Lo afferma un luminare come Gilberto Corbellini su Scienzainrete del 18 giugno.
- Il 14 giugno si trova su Stopreturnfascism un allarme di 31 premi Nobel a cento anni dal Manifesto di Benedetto Croce (disponibile anche in italiano).
- Andrea Pignataro, il secondo uomo più ricco d’Italia, paga 280 milioni di euro al fisco in cinque anni, invece di 1.200 subito. I dettagli sono in Altraeconomia del 12 giugno.
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Giorgia Meloni grande donna, come Maria Montessori e Frida Kahlo. Prosegue imperterrita la propaganda dei fascisti al governo. Fanpage del 11 giugno riporta una notizia apparentemente “secondaria”.
- Chi se ne importa del Darfur? 14 milioni di sfollati (circa gli abitanti del lombardo-veneto) sono una tragedia dimenticata – come anche altre di Caoslandia. Lo rammenta Kulturjam del 10 giugno.
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La guerra è ovunque, istantanea, ibrida, interconnessa.“Non esistono più aree di retroguardia”. E’ quanto emerso allo Shangri-La Dialogue di Singapore, riportato con molti dettagli da Wired del 10 giugno.
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Dalla stessa fonte del 6 giugno si scopre che Delivery Hero e Glovo hanno fatto un cartello nel settore della consegna di cibo online e accettano di buon grado una multa da 329 milioni di euro.
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Il nuovo questore di Monza è un pregiudicato. AFV del 27 maggio segnala che Filippo Ferri – condannato in via definitiva a tre anni e otto mesi e a cinque anni di interdizione dai pubblici uffici per falso aggravato in relazione ai fatti del G8 di Genova del 2001 – è stato reintegrato e promosso addirittura questore. Per ulteriore paradosso Il cosiddetto Decreto Sicurezza prevede ancora maggiori tutele all’impunità poliziesca.
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Il CNR commissariato. L’ex direttore dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione prefigura una gestione politica e autoritaria del più grande ente pubblico di ricerca italiano, che viola l’autonomia sancita dalla Costituzione e mette a rischio la libertà della scienza. Il suo intervento è comparso su Left del 25 maggio.
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L’antimafia interessa la BBC ma non la stampa italiana. Lo rileva Altraeconomia il 22 maggio.
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Gaza oltre le macerie: l’eredità tossica del conflitto. Scienzainrete del 21 maggio propone un esempio storico sulle conseguenze ambientali delle guerre. Chi gestirà la striscia nel dopoguerra e quali azioni sarà necessario fare per permettere di abitarla di nuovo?
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Un ennesimo esempio di manipolazione: il generale risorto. L’Antidiplomatico del 17 maggio riporta e critica la notizia che Andrei Mordvichev – dato per morto nel 2022 da tutta la stampa, senza verifiche – è stato appena nominato Comandante in Capo delle Forze di Terra russe.
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Lo svarione della Meloni sullo spread è stato molto diffuso; ho trovato pacato, ma ben centrato, il commento su Pressenza del 16 maggio: “sarebbe utile che i candidati a governare dimostrassero la necessaria competenza a ricoprire il ruolo” (tratto la questione ne L’insostenibile Mito della Democrazia).
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Trump decreta unilateralmente l’estrazione mineraria dai fondali marini internazionali che la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare stabilisce essere patrimonio comune dell’umanità. Questa ennesima forzatura crea un pericoloso precedente. La notizia è riportata da Valori del 9 maggio. Peraltro è noto che per lui (ma non solo …) la politica è un buon affare, come spiega bene Altrenotizie del 14 maggio.
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Promuovere l’astensionismo ai referendum è (una carognata) legale. Lo dimostra in modo particolareggiato Pagella politica del 7 maggio. “Libertà è partecipazione” cantava Gaber; Sbilanciamoci del 14 maggio lo declina in “democrazia è partecipazione“.
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Il destino favorisce chi osa? E’ stato trovato un immenso giacimento aurifero nell’Argentina del fortunatissimo motoseghista Milei. I dettagli sono dati da AGC del 6 maggio.
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Adeguare le ferrovie europee al trasporto di armi è un altro inequivocabile segnale della corsa al riarmo che, storicamente, porta spessissimo alla guerra. La questione è complessa e dettagliata da Valori del 16 aprile. Contropiano del 20 aprile conferma che l’atteso ponte di Messina è giustificato (anche) dalla presenza di basi e centri NATO ad Augusta, Sigonella, Trapani e Catania.
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Le colpe delle madri ricadono sui figli, è la parte meno rilevante di quanto prevede il fascistissimo decreto-legge “Sicurezza”. Si tratta infatti di sole quindici borseggiatrici in tutta Italia in prigione con la prole. Spero ognuno concordi che bimbi e bimbe innocenti non sono un pericolo per la nostra “Sicurezza” e che la loro detenzione è disumana. Ne trattano due luminari su Scienzainrete l’11 aprile. Mentre Altraeconomia del 7 aprile rammenta e confronta la macelleria al G8 di Genova del 2001 (che valse ai responsabili promozioni di carriera) con l’ulteriore favoreggiamento dell’impunità poliziesca.
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Sollevarsi dopo il sonno è l’appello del pluripremiato regista Ken Loach alla terza edizione del Festival di letteratura working class, riportato da Jacobin il 4 aprile. Mi pare un utopista, con un’ideologia intelligente, che propone un percorso arduo, ma – forse – il migliore praticabile.
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Lo statunitense Blackrock, il più grande fondo mondiale, sostiene che il dollaro potrebbe perdere presto il suo esorbitante privilegio che garantisce la sopravvivenza del gigantesco debito federale Usa. La sua alternativa però non è l’euro o lo yuan, ma il Bitcoin, una “moneta” privata. L’analisi di tale esplosiva dichiarazione è di Alessandro Volpi, su Altraeconomia del 1 aprile
- La Cina è la nostra alternativa agli Usa; è quanto si può desumere dall’interessante intervista a Pino Arlacchi di Ottolina TV il 27 marzo. Questa televisione propone spesso pareri autorevoli, ignorati dal “grande pubblico”.
- Google sta comprando la società di spionaggio di ex militari israeliani.La notizia è riportata da AGC del 21 marzo. Fondata nel 2020 l’azienda sta per essere venduta per la bella cifra di 32 miliardi di dollari.
- Gli USA ci vendono gli F35 ma si tengono la chiave. E’ quanto emerge dall’articolo di Analisi Difesa del 10 marzo.
- Il canale di Panama torna agli USA; lo spiega bene AFV del 6 marzo. E’ il primo dei principali tre obiettivi dichiarati da Trump 2; si attendono sviluppi per Canada e Groenlandia.
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In borsa volano i titoli della difesa. È il segnale definitivo dell’escalation bellica che ci attende. Tra le molte fonti ne ho scelta una asettica: Teleborsa del 3 marzo. Temo che la data sarà ricordata nei libri di storia.
- Guadagnare con le obbligazioni di guerra radendo al suolo la Palestina è la via da 13 miliardi di dollari scelta da tre banche statunitensi. Altre quattro contribuiscono con 7 miliardi. Valori del 28 febbraio dà i dettagli.
- Lo stesso tema dei titoli di guerra è trattato criticamente da Altraeconomia nel numero di marzo.
- In Europa riprende la leva militare obbligatoria. Lo spiega bene e in breve l’olandese NBC Handelsblad, tradotto in italiano da Internazionale del 14-20 febbraio.
- Come guadagnare dopo la guerra ucraina? Valori dell’11 febbraio è tra i pochi che approfondiscono le intenzioni dei paesi “creditori-alleati”. N.B. l’articolo è stato scritto prima dell’uscita di Donald Trump sulle terre rare ucraine.
- Cambiare banca è un’ottima idea se volete ridurre il commercio delle armi. Da qui si può scaricare il rapporto di Zeroarmi del 4 febbraio.
- Meloni, Trump e Musk sono come Reagan, Thatcher e Giovanni Paolo II. La tesi è interessante e, almeno per me, sconfortante. Ne parla in 90 secondi James Carafano, della repubblicana Heritage Foundation, su Adnkronos il 24 gennaio.
- Il tema delle dimissioni di Elisabetta Belloni dal vertice dei servizi di informazione è stato esorcizzato da gran parte della stampa. Terzogiornale è tra i pochi ad approfondirlo l‘8 gennaio .
- L’Ecuador autorizza la costruzione di una base militare USA nella riserva delle Galápagos, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1978. Il decreto ufficiale del governo (in spagnolo) è commentato da AFV del 6 gennaio.
2024
- All’incontro al Ministero della Salute con la Lega italiana per la lotta contro i tumori l’astrologo Jupiter (al secolo Rino Liuzzi di Conversano) ha parlato dell’influsso di astri e pianeti. Molti giornalisti hanno lasciato la sala. Da scienzainrete del 13 dicembre 2024.
- A proposito del venerdì nero annuale è il link a un interessante video sottotitolato di Europa Settegiorni del 22 novembre che analizza gli effetti della più grande corsa ai consumi dell’anno.
- L’assalto finanziario internazionale all’Italia è spacciato come un successo. Lo afferma Milano Finanza, riportato da Contropiano il 19 ottobre. La grande finanza speculativa vede nelle nostre difficoltà l’occasione per conquistare posizioni dominanti e guadagni facilissimi..
- Le multinazionali controllano il 30% del PIL mondiale. Un report del Centro Nuovo Modello di Sviluppo riporta dettagliatamente le cifre, che sono sintetizzate da Valori del 4 ottobre.
- Un rapporto sul dark web è stato diffuso il 27 settembre da Tinexta Cyber. Di là dai miei tipici dubbi sulla rappresentatività dei campioni il tema è poco noto e sempre più rilevante.
- Space X – Boeing: due a zero è il titolo che ho dato alla notizia, poco nota, dei (tragicomici) problemi di rientro degli astronauti della Nasa. La fonte è scienzainrete del 24 agosto.
- Verifiche umane dell’intelligenza artificiale, è un articolo di Internazionale del 6 agosto che rivela come l’imperfezione, l’incompletezza e l’inaccuratezza dei risultati ha bisogno di un controllo che li validi. Il tema è approfondito in Prevedere per decidere.
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Quali sono e quanto potere hanno le lobby pro-Israele negli USA è dettagliato in articolo di Valori del 18 luglio. Due terzi dei membri del Congresso hanno ricevuto finanziamenti dalla sola American Israel Public Affairs Committe (AIPAC). Le altre sono: J Street, Christians United for Israel, Zionist Organization of America e Republican Jewish Coalition.
- La Procedura Hannibal della politica militare israeliana prevede di uccidere i propri soldati e civili per evitare che vengano fatti prigionieri dal nemico. Lo rivela Haaretz e lo sintetizza AFV del 10 luglio. Peraltro la psicopatia biblica di Israele era stata attentamente analizzata da Laurent Guyénot nel 2023; è riportata dall’Osservatorio Internazionale per i Diritti.
- Dare dieci milioni di dollari a qualcuno non lo fa diventare più intelligente (Joseph Stiglitz), figuriamoci 50 miliardi. Il link è all’editoriale di Internazionale del 28 giugno.
- L’orrore della X mas, mistificata dall’europarlamentare Vannacci, è attentamente ricostruita da Jacobin il 19 giugno.
- Tremila euro al secondo per le sole armi nucleari è quanto si è speso nel 2023. Lo dettaglia la Rete Pace e Disarmo il 17 giugno.
- La relazione annuale della Banca d’Italia è certamente un documento convenzionale. La sua lettura critica rivela (anche e però) che la nostra economia è tra le più diseguali in Europa. Lo dettaglia Valori il 4 giugno.
- Pagella Politica è un sito valido che verifica se e quanto le dichiarazioni pubbliche sono veritiere. Qui cosa non torna nel videomessaggio di Meloni su La7 del 27 maggio.
- Vivevo a Brescia il 28 maggio 1974; per chi non c’era in piazza della Loggia può interessare questo collegamento ad Altraeconomia del 21 maggio.
- Il generale Fabio Mini si distingue da anni per le sue lucide ma poco ascoltate analisi; questa su You Tube del 10 maggio concerne l’attesa guerra nucleare tattica.
- Cosa si celebra il 25 aprile è un istruttivo video di Alessandro Barbero caricato lo stesso giorno dal TG la 7.
- L’Intelligenza Artificiale va alla guerra è un articolo di Valori del 24 aprile che descrive i principali attori e applicazioni nel settore militare.
- La barca delle spie naufragata sul lago Maggiore il 22 maggio 2023 era una operazione congiunta dei servizi segreti italiano ed israeliano. Lo riporta e dimostra Contropiano il 26 marzo.
- La fame come strumento di guerra in Palestina è un articolo del 16 marzo del Portavoce crisi umanitarie di Oxfam Italia riportato da Jacobin.
- Trenta mercenari italiani morti in Ucraina è una notizia sottaciuta dal governo e dalla più parte dei mezzi d’informazione. Da Analisidifesa del 15 marzo.
ALTRI SITI SUGGERITI
Tra i siti nazionali che riportano notizie affidabili e non convenzionali ne segnalo alcuni – in aggiunta a quelli sopra – che mi paiono tra i migliori.
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Un’analisi critica dei fatti economici è proposta settimanalmente dal prof. Andrea Fumagalli su Radio Onda d’Urto. Spesso molto interessante. Qui le più recenti.
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Il giorno delle locuste è una trasmissione settimanale di Radio Popolare dedicata a economia e finanza internazionali con interventi del prof. Alessandro Santoro. E’ sempre lieve eppure approfondita. Qui le più recenti.
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Il podcast di geopolitica di Limes propone analisi critiche – frequentemente di Lucio Caracciolo – assai più accurate del coro mainstream. Qui i più recenti.
- ReCommon per le notizie sull’ambiente e i continui disastri.
- Megachip che dà particolare attenzione alla comunicazione.
- Ultima generazione, giovani tanto volonterosi quanto ingenui, cui va la mia affettuosa critica costruttiva (in Tutto sul Potere, vol. 2, IV parte, pp. 234-240).
- Extintction rebellion, come sopra.
- Il sito dell’Anpi è, con il governo attuale, più che mai anti-conformista.
- Dal sito dei Wu Ming si possono scaricare molti pdf dei loro bei romanzi.
- A chi non può fare a meno di una religione suggerisco la Chiesa Pastafariana, simpaticamente non convenzionale.