Diversamente dagli accademici, che istruiscono dei ventenni con lezioni da un’ora, le mie aule erano composte da adulti, generalmente laureati, paganti e assai esigenti, sui quali non avevo nessun potere d’autorità e di minaccia. Erano loro a valutare me e non viceversa: la preparazione culturale e le capacità comunicative erano le uniche armi di cui disponevo per mantenere alta l’attenzione in otto ore giornaliere.

Ho tenuto 214 corsi, conferenze e seminari, per un totale di più di tremila ore d’aula e con la partecipazione di altrettanti allievi. Fino al 2000 furono occasionali (solo 14 in 17 anni), poi si avviarono le docenze per promuovere i servizi di consulenza: 19 corsi nel lustro 2001/2005. Nel biennio 2006/2007 si tennero 51 corsi: davvero troppi per me. Perciò li ho progressivamente ridotti: 52 nel quadriennio 2008-2011. Dal 2012 al 2015: 34. Dal 2016 al 2019: 27. Dal 2020 al 2023, anche a causa della pandemia di Covid: 18. Nel maggio 2023 ho interrotto le docenze.
Nella tabella il riepilogo dei 182 corsi monitorati dal 2006.
DISCIPLINE | n° | % | PARTECIPANTI | n° | % | ORGANIZZATORI | n° | % | REGIONI | n° | % |
strategia | 54 | 29,7 | imprenditori | 68 | 37,4 | confindustriali | 68 | 37,4 | Toscana | 105 | 57,7 |
organizzazione | 51 | 28,0 | quadri | 51 | 28,0 | aziende private | 43 | 23,6 | Lombardia | 41 | 22,5 |
marketing | 42 | 23,1 | dirigenti | 34 | 18,7 | artigiani e api | 38 | 20,9 | Veneto | 19 | 10,4 |
comunicazione | 35 | 19,2 | diversi | 29 | 15,9 | altre agenzie | 33 | 18,1 | altre (*) | 17 | 9,3 |
totale | 182 | 100,0 | totale | 182 | 100,0 | totale | 182 | 100,0 | totale | 182 | 100,0 |
(*) 7 in Emilia-Romagna, 6 in Umbria, 4 nelle Marche
HO TENUTO CODOCENZE E CONFERENZE CON
- Felice Accame. Saggista (non filosofo ma metodologo). Già docente di Teoria della Comunicazione al Centro Tecnico della FIGC di Coverciano. Ha contribuito a Prevedere per Decidere con l’intervento La scienza come procedura, (appendice 1, pp. 465-467), a Tutto sul Potere con il saggio Il potere delle comunicazioni (Vol. 2, appendice 2, pp. 14-23) e a L’insostenibile mito della democrazia trattando Sei premesse a qualsivoglia argomentazione sulle progettazioni sociali (pp. 42-63).
- Gastone Breccia. Professore all’Università di Pavia; è uno dei principali studiosi di strategia e storia militare. Lo si legge e vede spesso sui principali canali informativi nazionali. Il nostro rapporto è iniziato con una polemica su Limes nel gennaio 2012 (Strategia vs Etica). Ha contribuito a Tutto sul Potere con il saggio Signori della guerra (Vol. 2, IV parte, pp. 46-55).
- Biagio Fabrizio Carillo. Già colonello dei Carabinieri. Docente di Master in Criminologia e Tecniche d’Indagine. Socio Onorario dell’Accademia Italiana di Scienze Forensi. Romanziere. Ha contribuito a Tutto sul Potere con il saggio Potere e autorevolezza in un team militare (Vol. 2, IV parte, pp. 56-63).
- Mario Gibertoni. (deceduto il 28.04.25) Già Presidente del Gruppo Studio Base e Academic Fellow dell’International Council of Management Consulting Institutes. Ha contribuito a Tutto sul Potere con il saggio Digital Transformation: rischi e opportunità (Vol. 2, IV parte, pp. 174-187).
- Luigi Pastore. (deceduto il 12.12.20) Fu un coltissimo consulente di direzione, docente d’alta formazione e saggista. Mi aiutò molto nella stesura di Prevedere per Decidere dove è presente la sua trattazione sul Serraglio concettuale (appendice 2, pp. 467-472); ha contribuito a Tutto sul Potere con tre saggi: La paura del potere (Vol. 1, II parte, pp. 137-142), Il potere della tecnologia privatistica (Vol. 2, IV parte, pp. 199-208) e Il male del nostro tempo (Vol. 2, appendice 3, pp. 24-37).
Questo è un esempio:
Qui i corsi tenuti in dettaglio.