in ultimazione

Questo libretto tenta un’inedita sintesi delle complesse relazioni che legano oggi previsioni, decisioni & potere e degli scenari futuri, più o meno probabili. Per agevolarla ricorre a tredici grafici semplificatori. La prima metà del testo descrive gli aspetti basilari; la seconda prova a integrare utopia, ideologia e prassi.

Il sunto è che chi ha il potere di decidere dovrebbe scegliere la soluzione più promettente tra degli scenari predittivi probabilistici. Per farlo va identificata una bella utopia (la cooperazione umana) e un’ideologia conseguente (il socialismo intelligente) per poi attuare una prassi realistica (prima la rivoluzione, poi la riforma della democrazia), che prevenga almeno gli errori storici tipici. In pratica, realizzare l’egemonia culturale del buon senso per trasformarlo in senso comune.

Roba da niente … per cui bisogna essere capaci di sognare. Si noti però che l’identico processo è applicabile a ogni genere di organizzazione tesa all’eccellenza, dove la cooperazione è fondamentale, la percezione di equità incentivante, il balzo innovativo inizialmente drastico, il suo consolidamento ben ponderato  per diffondere un sentire comune. È evidente il corollario: ammettere e studiare gli errori pregressi è l’unico modo per evitare di ripeterli.